Florence Aubenas – Paolo Giordano

 

Les rencontres littéraires de la Villa Medicis‘ accolgono il dialogo tra un romanziere italiano Paolo Giordano e una giornalista francese, Florence Aubenas. Ognuno con la potenza della finzione o del reportage proverà a inseguire uno scopo comune: dare la parola ad eroi del quotidiano che la società tiene spesso nell’ombra e nel silenzio. Questo incontro sarà moderato da Jérôme Gautheret.

Florence Aubenas è nata il 6 febbraio a Brussel. E’ giornalista e reporter di guerra. Da 1986 a 2006 è segretaria alla redazione di “Société” poi al quotidiano “Libération” prima di divenir grande reporter. Ha scritto su numerosi eventi in Ruanda, Kosovo, Algeria, Afghanistan o ancora in Iraq e anche delle grande cause legale in Francia. Nel corso di un reportage in Iraq nel 2005 è stata tenuta in ostaggio per alcuni mesi. Nel 2006 lascia il giornale Libération per Le Nouvel Observateur. Da febbraio a luglio 2009, ha preso un congedo sabbatico, si è trasferita a Caen e ha condotto l’indagine sulla Francia dei lavoratori precari. Da questa esperienza è nato il libro Le Quai de Ouistreham, pubblicato nel febbraio 2010. Nell’aprile 2012 si è unita a Le Monde e da luglio ha coperto il conflitto siriano in qualità di inviato speciale.

Paolo Giordano è un romanziero italiano, nato a Torino nel 1982 dova ottiene il suo dottorato di fisica teorica. Ha pubblicato quattro romanzi, tradotti nel mondo intero: “La Solitude des nombres premiers” (Seuil, 2009), “Le Corps humain” (Seuil, 2013), “Les Humeurs insolubles” (Seuil, 2015), “Divorare il cielo” (Einaudi, 2018). Paolo Giordano ha anche scritto per il teatro con le opere “Galois” e “Fine pena: ora”. Lavora in collaborazione con il Corriere della Sera e altre giornali per cui ha anche scritto diversi reportages.